Conclusa la prima asta pubblica di Zanaria Aste srl e grande è la soddisfazione per i risultati ottenuti. Successo decretato da una grande partecipazione: oltre 200 persone presenti in sala, e numerosissime le offerte ricevute per corrispondenza e per via telefonica e che hanno permesso a Zanaria Aste di produrre oltre il 60% di venduto. Ottimo risultato dunque, addirittura eccellente considerando il periodo che ha permesso, a chi ha saputo cogliere l’occasione, di fare ottimi affari.
Buono l’interesse per il settore degli Antichi Stati con cui si è aperta l’asta. I pezzi più ambiti? Soprattutto quelli orientati alla Storia Postale. Tra questi la lettera da Venezia a Catania del 27 febbraio 1853 (lotto 35) che partiva da una base di 2.000 euro ed è stata aggiudicata per 2.800 euro, pari quasi alla quotazione del Sassone che la valuta 2.850 euro.
Ottimo il realizzo nel caso del Regno d’Italia dove il venduto è pari all’80%, settore c he ha visto i record ell’asta con: “Top Lot” per la busta parlante serie 45 del 1877 “20 cent. Bigola” del 1878 (lotto 698). Busta preziosissima, non quotata dal Sassone, che ha realizzato ben 57.500 euro. Realizzo eccezionale per il lotto 517, primo giorno d’uso del 40cent. Matraire nelle Province Napoletane, che partendo da una base di soli 400 euro ha visto salire il suo prezzo fino a 4500 euro.
Successo annunciato per i lotti e le collezioni che hanno registrato grande interesse, molta competizione in sala ed eccellenti risultati di vendita.